Comprare Azioni Coinbase può essere un buon investimento per tutti coloro che credono in un mercato governato dalle criptovalute. Co-fondato da Brian Armstrong nel 2012, Coinbase è il più grande mercato di scambi di criptovalute negli Stati Uniti. Nonché la prima grande azienda focalizzata sulla criptovaluta ad essere quotata in borsa.
Questo mese il valore totale del mercato delle criptovalute ha superato i $ 2 trilioni. Sia gli investitori al dettaglio che quelli istituzionali hanno spinto per acquistare questa classe di attività. Bitcoin, la prima e la più grande criptovaluta, ha ora un valore di oltre $ 1 trilione, dopo un aumento di oltre l’800% nell’ultimo anno.
Cavalcando questa ondata di investimenti, la redditività di Coinbase è aumentata vertiginosamente. L’exchange, con sede a San Francisco, ha affermato di aspettarsi che i suoi guadagni del primo trimestre si aggireranno tra i 730 milioni di dollari e gli 800 milioni di dollari. Più del doppio di quanto abbia guadagnato in tutto il 2020, con un fatturato di 1,8 miliardi di dollari.
Il volume degli scambi sulla piattaforma ha raggiunto i $ 335 miliardi nel primo trimestre e la società ora conta 56 milioni di utenti verificati. Gli asset sulla piattaforma sono saliti a $ 223 miliardi, con gli utenti istituzionali che rappresentano l’11,3% della quota di mercato totale delle criptovalute.
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Azioni Coinbase redditizie dal primo giorno
Con questo impressionante profilo finanziario, Coinbase si colloca tra le poche società tecnologiche che sono state redditizie fin dal loro primo giorno di negoziazione. E anche il futuro sembra promettente. Se il suo valore di mercato supererà i 100 miliardi di dollari, come ampiamente previsto, Coinbase entrerà tra le 100 più grandi aziende negli Stati Uniti e nel mondo.
Una simile dimensione garantisce all’azienda un posto certo nella maggior parte dei fondi indicizzati di mercato. Il fatto che Coinbase sia già redditizio lo rende idoneo anche per l’indice S&P 500, l’indice più seguito dai grandi investitori istituzionali.
Inoltre, mantenendo il ritmo delle entrate e degli utili del primo trimestre, la società quest’anno potrebbe aumentare le entrate di cinque volte e gli utili di dieci volte rispetto al 2020. E questo potrebbe essere solo l’inizio, perché sono sempre di più gli operatori che decidono di investire in criptovalute, con il settore ampiamente in crescita.
Una volatilità estrema
L’ottimismo di cui sopra è ben giustificato e rende Coinbase un titolo molto interessante da possedere. Detto questo, tuttavia, gli investitori non dovrebbero minimizzare i rischi associati all’investimento in criptovalute.
Il più grande è l’estrema volatilità. Le entrate di Coinbase sono costruite quasi interamente sulle prestazioni di Bitcoin ed Ethereum, che sono inclini a cicli improvvisi di boom-and-bust. Bitcoin ha già subito due crolli anomali di oltre l’80% nella sua breve storia. Un altro crollo di questo tipo significherebbe una riduzione della redditività per Coinbase, che genera la maggior parte delle sue entrate dalle commissioni di trading.
Per questi motivi, Coinbase non ha delineato alcun guadagno specifico o guida alle entrate per il resto dell’anno nel suo prospetto di quotazione. La società ha affermato che il mercato delle criptovalute ha avuto cicli di prezzo ben definiti che possono durare da due a quattro anni. Di conseguenza, gli obiettivi del suo business dovrebbero durare per quei periodi piuttosto che per un singolo trimestre.
Un altro rischio è la concorrenza, che secondo alcuni analisti è destinata a far abbassare le commissioni di negoziazione. Secondo gli esperti, è molto probabile che la concorrenza di aziende come Kraken, Gemini e Binance andrà a intaccare le entrate delle commissioni di Coinbase. Se ciò accadesse, la capitalizzazione di mercato di Coinbase potrebbe essere valutata a $ 18,9 miliardi, ovvero l’81% al di sotto delle previsioni attuali.
New Constructs, in una nota citata da CNBC.com, ha specificato che:
Man mano che il mercato delle criptovalute matura e sempre più aziende perseguono inevitabilmente gli alti margini di Coinbase, la posizione competitiva dell’azienda si deteriorerà inevitabilmente. I concorrenti probabilmente offriranno commissioni di negoziazione inferiori o pari a zero come strategia per acquisire quote di mercato.
Infine, la regolamentazione globale è un’altra area che potrebbe influire sul modello di business di Coinbase e influenzare il prezzo delle sue azioni. In una audizione di gennaio, il segretario al Tesoro USA, Janet Yellen, ha ribadito ai legislatori che molte criptovalute vengono utilizzate principalmente per finanziamenti illeciti. E che, dunque, il governo valuterà diversi modi per ridurne l’uso. In linea generale, tuttavia, si punta sul fatto che una nuova regolamentazione possa incoraggiare l’utilizzo delle monete digitali per attività legittime.
Conclusioni
Dopo una prima giornata di mercato in cui il titolo Coinbase ha guadagnato il 31,31%, si può affermare che la risorsa abbia un solido appeal per gli investitori. Gli operatori del trading online stanno dimostrando di voler avere, sempre di più, una certa esposizione alla criptovaluta nel loro portafoglio. Tuttavia, gli investitori dovrebbero anche tenersi pronti ad una corsa accidentata, data la natura volatile di questo mercato.
Nel pre market di oggi, le Azioni Coinbase registrano un ulteriore rialzo di oltre il 10%, superando quota 360 dollari per azione.