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Comprare azioni Iren: cosa analizzare per conoscere l’azienda?
Il settore energetico, come è ovvio che sia, assume una rilevanza primaria in ogni epoca e, spesso anche in ogni particolare situazione economica, politica o sociale. Di conseguenza, quotidianamente i trader pensano se comprare Azioni Iren o meno. Per prendere una decisione potrebbe essere utile analizzare i seguenti aspetti legati all’azienda, in modo tale da avere più elementi possibili per prevedere come si muoverà il titolo della compagnia sul mercato.
- Il modello di business dell’azienda;
- Profitti e perdite presenti negli ultimi bilanci aziendali;
- Studio dei competitor dello stesso settore;
- Le persone chiave collegate all’azienda (i c-level);
- Il sentiment dei lavoratori dell’azienda;
- Livello di indebitamento dell’azienda;
- La RoadMap societaria.
Per ognuno di questi aspetti, la società può emergere come forte o debole, aiutando i trader a capire il momento più giusto investire su questo titolo.
Iren: modello di business
Il business model di Iren si basa su una serie di servizi innovativi e sostenibili legati alla gestione integrata delle risorse energetiche, idriche e ambientali. Nel dettaglio, il modello di business di Iren prevede l’erogazione dei suddetti servizi principalmente in alcuni territori italiani come l’Emilia Romagna, il Piemonte e la Liguria, ma anche in alcune località della provincia di Salerno. Dal momento che l’azienda Iren investe molto sull’espansione, fin dall’inizio, con il tempo i suoi servizi sono arrivati anche ad altre aree della Toscana, della Puglia, della Sicilia, della Sardegna e della Lombardia, con mire espansionistiche sempre più ampie.
Possiamo quindi parlare di una presenza a livello nazionale, per tutti i suoi servizi, che nel dettaglio sono:
- produzione di energia elettrica e/o termica,
- distribuzione di energia elettrica e/o gas,
- servizi ambientali,
- servizio idrico integrato,
- teleriscaldamento,
- servizi tecnologici.
La società opera con dei valori importanti, come la responsabilità, la trasparenza e, naturalmente, la sostenibilità.
Profitti e perdite di Iren
Gli ultimi dieci anni di Iren da un punto di vista borsistico sono stati caratterizzati da un’ascesa continua, pur tra tanti alti e bassi. Nel dettaglio, il titolo è passato, in questo arco temporale, da una quotazione di circa 0,30 cent di euro ai 2,5 euro attuali. Nel 2019, la risorsa ha raggiunto un picco di oltre 3 euro per azione, con la sua ascesa frenata dal covid19 prima e dalla guerra tra Russia e Ucraina poi. Questa situazione riflette senz’altro l’andamento dei bilanci societari, con l’azienda che, anno dopo anno, continua ad aumentare i ricavi. Le perdite, escluse situazioni particolari come quella della pandemia, sono legate principalmente agli investimenti fatti per rendere sempre più competitiva una struttura aziendale che sta spiccando nel suo settore di attività.
Iren: chi sono i competitor del settore?
In ambito energetico, i competitor di Iren sono tanti e anche molto forti. Parliamo di colossi come Enel, Eni, Acea, A2A, Edison e altri. Iren occupa comunque una posizione di rilievo, ovvero è considerata tra le prime dieci compagnie energetiche operanti in Italia. C’è da dire, però, che Iren è anche una delle aziende più giovani in questo settore, con poco più di dieci anni di esperienza. Ciò significa che, considerati i risultati già raggiunti, l’azienda ha un potenziale di crescita molto ampio. Sul lungo termine, la compagnia potrebbe minare il predominio dei colossi storici in campo energetico, grazie anche ad una maggiore e migliore predisposizione per l’innovazione.
Iren: le figure chiave
Per investire anche solo 100 euro su Iren, il trader è chiamato a conoscere anche quali sono le persone che guidano l’azienda. Effettivamente, si tratta di un elemento importante per aspirare ad una rendita mensile da Iren. Dal 2019, il Presidente di Iren è Renato Boero, Ingegnere Elettronico e con una vasta esperienza in campo energetico maturata in Enel. Il Vice Presidente, sempre dal 2019, è Moris Ferretti, classe ’72 e grande esperto di Marketing aziendale. Il ruolo di Amministratore Delegato, da Maggio 2021, è stato invece affidato a Gianni Vittorio Armani, anch’egli Ingegnere Elettronico con competenze manageriali in business e finance administration. Ognuna di queste figure alla guida dell’azienda torinese può influenzare il sentiment degli investitori in una direzione o nell’altra, anche con una semplice dichiarazione.
Il sentiment dei lavoratori dell’azienda Iren
Lavorare in Iren sembra essere abbastanza soddisfacente per il gruppo di dipendenti che ha partecipato ai più recenti sondaggi in ambito HR. In particolare, i lavoratori hanno evidenziato un ambiente stimolante, piuttosto flessibile e molto giovane. Nel complesso, l’equilibrio tra retribuzione/benefit e vita privata/lavoro è considerato buono. Tra gli aspetti negativi viene messa in luce la poca stabilità del lavoro, con un ricambio del personale piuttosto frequente, soprattutto per quanto riguarda il comparto promoter. Da un punto di vista finanziario, l’elemento HR non ha influito particolarmente sulla quotazione dell’azienda in Borsa, fino ad oggi. Il sentiment degli investitori è dunque concentrato altrove, su elementi come i più recenti piani industriali e bilanci.
Livello di indebitamento di Iren
Per investire 200 euro su Iren, il trader deve necessariamente fare un’analisi accurata del livello di indebitamento della compagnia. Spesso, infatti, questo elemento è uno dei più determinanti per l’andamento del titolo azionario. Nello specifico, la struttura del debito di Iren è costituita per oltre il 50% da obbligazioni, per poco più del 20% da Green Bonds e in minima parte da finanziamenti e BEI-CEB. Il tasso di interesse è prevalentemente fisso e la durata media del debito è di circa 5 anni. Nel complesso, la compagnia sembra avere una struttura abbastanza solida e non ci sono elementi evidenti per pensare ad eventuali crisi imminenti. Sotto questo punto di vista il sentiment degli investitori e il parere degli analisti è in media positivo.
La RoadMap societaria
Già dal 2018, l’attività della compagnia torinese si è fortemente impegnata nel campo della sostenibilità. Il Gruppo ha già fatto grandi passi avanti negli obiettivi che si è prefissata, come la decarbonizzazione e la riduzione emissioni. Ne deriva, dunque, che anche la roadmap di Iren per i prossimi anni sarà caratterizzata da target green. Ad esempio, l’azienda intende arrivare al 2030 al 100% di energia elettrica rinnovabile certificata acquistata. Sempre entro il 2030, l’azienda intende operare con una flotta di veicoli totalmente ecocompatibile. Tutti i target aziendali sono trasparentemente riportati sul sito ufficiale Iren, dove è anche possibile consultare gli obiettivi già raggiunti dalla compagnia.
Investire in Azioni Iren
Il grafico sottostante evidenzia l’andamento storico del titolo Iren.
Grafico azioni Iren aggiornato in tempo reale