Dopo ben 34 anni di aumenti, la festa del pagamento del dividendo sulle Azioni AT&T potrebbe essere finita. La scorsa settimana, la società ha offerto un rapporto trimestrale positivo. E’ stata registrata una crescita nei segmenti che contano di più (wireless e HBO Max). Inoltre, il colosso delle telecomunicazioni sta facendo progressi nel liberarsi di alcune delle sue attività in dissolvenza e non core.

Tuttavia, l’azienda non ha aumentato il proprio dividendo. Dopo 34 anni consecutivi di aumenti, i trader che hanno scelto di investire in azioni su questa società per i dividendi, hanno assistito a ben due rapporti trimestrali senza aumento. Si tratta di un dato che merita attenzione perché la società ha storicamente sempre incrementato la distribuzione di contanti agli azionisti a gennaio. AT&T festeggerà 35 anni di dividendi con un annuncio a sorpresa nella seconda metà di quest’anno? Oppure uscirà dal gruppo dei dividendi aristocratici?

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AT&T, segnali di resa?

Il segmento wireless della società sta crescendo bene, con un aumento del 9% anno su anno dei ricavi nei primi tre mesi dell’anno. Anche la costosa acquisizione di WarnerMedia sta dando i suoi frutti. Il pubblico globale per HBO e HBO Max è cresciuto del 19% a 63,9 milioni di abbonati nell’ultimo anno. L’aumento è stato alimentato in gran parte dall’audace strategia di WarnerMedia di pubblicare tutte le uscite cinematografiche di quest’anno sul servizio di streaming premium nello stesso momento.

Ma oltre a questo, non c’è molto altro di cui entusiasmarsi e AT&T lo sa. L’attività legata alla televisione satellitare DIRECTV ha rappresentato un freno e l’azienda ne vuole vendere una parte.

Il rendimento dei dividendi di AT&T

L’attuale rendimento del dividendo di AT&T è del 6,6%. Non ci sono società quotate negli Stati Uniti con una capitalizzazione di mercato più ampia che paghino di più. E questa è una grande attrazione per gli investitori di reddito, in un clima di bassi tassi di interesse.

Sfortunatamente, il mercato sembra preoccuparsi più del successo nello streaming che dei pagamenti sostenibili. I titoli ad alto rendimento nel settore delle telecomunicazioni hanno accumulato ritardo sul mercato nell’ultimo anno. Poi c’è la concorrenza di Disney.  Ciò che si chiedono gli esperti è: se HBO Max avrà successo, AT&T avrà ancora bisogno di quel rendimento del 6,6% per attrarre investitori?

La società è anche impegnata ad investire nell’espansione della sua presenza nel 5G.

Buone o cattive notizie?

La buona notizia è che AT&T ha la possibilità di aumentare il proprio dividendo prima della fine dell’anno. I soldi ci sono e non c’è nulla che faccia pensare che l’azienda voglia mettere un freno ai pagamenti.

Il CEO John Stankey, durante la call sugli utili della scorsa settimana, ha ribadito che:

Il nostro deliberato piano di allocazione del capitale ci ha permesso di investire e sostenere il nostro dividendo ai livelli attuali, che riteniamo interessanti.

Ridurre il debito è una priorità, ma solo dopo la ricompensa agli azionisti. Tuttavia, l’enfasi di Stankey sul sostenere il dividendo ai livelli attuali, fa ipotizzare che un rialzo non sia previsto prossimamente.

E’ tutto molto incerto, tranne un concetto: nessuna azienda lavora così duramente per indossare la corona Dividend Aristocrat per poi ricominciare tutto da capo. A meno che non sia l’unica scelta. Ed è su questo che i trader sono chiamati ad indagare.

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