Nella seduta odierna di mercato, le Azioni Tesla sono in rialzo dell’1,56%, attualmente a quota 803,33 dollari. La variazione su 1 anno è sempre nettamente in positivo a +246,34%. Il Titolo dell’azienda statunitense ha reagito al crollo dovuto al coronavirus in maniera eccellente, salvo poi arrestare la ripresa a causa delle parole del numero uno stesso della compagnia, Elon Musk. In generale, la quotazione non si trova molto lontana dai massimi di 52 settimane, raggiunti a febbraio 2020, appena prima dello scoppio della pandemia globale che ha bruciato migliaia di miliardi di dollari in tutto il mondo.

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Azioni Tesla: l’ennesimo tweet di Musk

Elon Musk, numero uno di Tesla Motors, sembra essere sempre lo stesso del 2018, quando su Twitter dichiarò di voler delistare la società, mandando nel caos gli investitori e bruciando il 20% dei guadagni.

Agli inizi di Maggio 2020, in piena pandemia mondiale e con il Titolo societario in forte rialzo, l’imprenditore sudafricano, sempre attraverso un tweet, ha dichiarato che il valore delle azioni Tesla era troppo alto. Ne è seguita una perdita immediata di ben 14 miliardi.

Il Wall Street Journal avrebbe chiesto al diretto interessato se il tweet incriminato fosse davvero farina del suo sacco o se, per caso, si fosse verificata una violazione dell’account.

Musk ha confermato le proprie parole, sostenendo inoltre di non aver concordato nulla con l’azienda. Un dettaglio significativo visto che, dopo i precedenti, l’imprenditore avrebbe un accordo con la Sec che lo obbligherebbe a concordare con i vertici della compagnia qualsiasi post sui social riguardante direttamente o indirettamente la società.

Alcuni esperti sostengono che questa mossa abbia una propria logica. Ovvero, Musk avrebbe volutamente generato il ribasso delle azioni per poterle riacquistare nei prossimi giorni. Un piano che terrebbe conto di un certo margine operativo, visto che, dall’inizio dell’anno, la capitalizzazione dell’azienda è incrementata del 62%.

Dall’altro lato, però, non bisogna dimenticare che tra le condizioni del piano di incentivazione Tesla ci sarebbe quella di mantenere la capitalizzazione sopra i 100 miliardi di dollari, per almeno 6 mesi.

Le Trimestrali Tesla e i consigli degli esperti

Dati alla mano, la compagnia ha chiuso i primi tre mesi del 2020 con un utile di 16 milioni di dollari. Un risultato incredibile, se si considera il buco di 702 milioni registrato nello stesso periodo dello scorso anno.

Il fatturato complessivo è di 5,99 miliardi di dollari, in rialzo di circa un miliardo e mezzo rispetto ai primi tre mesi del 2019.

Per quanto riguarda la quotazione del Titolo in Borsa, investire in Azioni Tesla, per gli analisti, rimane molto rischioso, per una motivazione principale. Il sentiment di mercato è molto contrastante nei confronti della compagnia. Ci sono traders convinti che l’azienda dominerà il settore auto del futuro. Ma ce ne sono anche tanti altri che, al contrario, sono convinti che il Titolo sia sopravvalutato e che presto scoppierà, come tutte le bolle speculative.

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