In queste ore il crollo del prezzo del BTC sta tenendo banco sui siti dedicati alla Borsa e al trading online. In particolare, la discussione ruota attorno alla formazione della cosiddetta croce della morte sui grafici di analisi delle criptovaluta. Una serie di notizie relative alla rinnovata repressione della Cina ha innescato un selloff sul Bitcoin che già aveva perso il 40% del suo valore in due mesi.
Per la verità, molti analisti avevano previsto l’imminente formazione della figura ribassista. Tuttavia, il dibattito verte sulla forza di questo segnale. Diversi esperti ritengono che la croce, nel contesto attuale, non rappresenti un’indicazione di ribasso forte. Infatti, la media mobile a 200 giorni è ancora in aumento. Secondo gli analisti, c’è solo molta paura da parte dei trader e ciò sta influendo sul prezzo del token molto più delle previsioni di analisi tecnica.
Apri un Conto Gratis con i Migliori Broker Regolamentati
Piattaforma: LiquidityX
Deposito: 200€
Licenza: HCMC
- Demo Gratis
- Trading Central gratis
Piattaforma: XTB
Deposito: Nessun Minimo Richiesto
Licenza: CySEC/KNF/FCA
- Demo Gratis
- 0% Commissioni su Azioni
Piattaforma: Capex.com
Deposito: 100€
Licenza: CySEC
- Indicatori e Segnali Operativi
- Demo gratis
Piattaforma: Etoro
Deposito: 50€
Licenza: CySEC
- Demo Gratis
- Copy e Social Trading
Bitcoin, il ruolo della Cina nella croce della morte
La provincia sud-occidentale cinese del Sichuan ha imposto la chiusura dei progetti di estrazione di criptovaluta. Il provvedimento segue una direttiva del Consiglio di Stato nazionale cinese del mese scorso, volto a reprimere il mining del Bitcoin.
L’attività di estrazione viene considerata dannosa per l’ambiente in molte aree che dipendono dall’energia del carbone, e anche dal commercio. Una minaccia per il controllo centrale del sistema finanziario cinese.
Ieri, la banca centrale cinese ha anche rivelato di aver incontrato di recente alcune importanti banche e società di pagamento per esortarle a reprimere più duramente il commercio di criptovalute.
Per quanto riguarda la quotazione bitcoin oggi 22 Giugno, la coppia BTC/USD registra un ribasso del 4,60%. L’oro digitale si mantiene sotto i 37,700 dollari, in netto crollo rispetto a due mesi fa, ma ancora ancora ampiamente in rialzo per l’anno in corso e più di sei volte al di sopra dei suoi minimi di circa di $ 5.000 di Marzo 2020.
Death Cross trading online, cos’è e come funziona
L’analisi tecnica si basa sulla lettura dei grafici dei prezzi degli asset finanziari. Gli investitori la utilizzano per cercare di identificare le tendenze del mercato.
Uno degli eventi più noti nell’ambito dell’analisi tecnica è il cosiddetto “incrocio della morte“. Si tratta di una formazione grafica in cui una linea di tendenza di una media mobile a breve termine attraversa una linea di tendenza a lungo termine, comunemente 50 giorni contro 200 giorni.
Nel caso del Bitcoin, nelle scorse ore, la linea della media mobile a 50 giorni è scesa al di sotto della media mobile a 200 giorni, generando una figura grafica a forma di croce. La croce della morte, appunto. In linea generale, si tratta di un segnale ribassista che indica il proseguimento del ribasso del prezzo oltre i livelli che hanno generato la figura.
Naturalmente, nessun indicatore di analisi è affidabile al 100%. Molto dipenderà dalla capacità del Bitcoin di mantenersi al di sopra del minimo del 19 maggio di 30.066 dollari, che rappresenta un obiettivo chiave per gli orsi.