Amazon Prime Day 21 giugno: tutto quello che i trader devono sapere

Amazon Prime Day 2021: tutti i dettagli

Il Prime Day 2021 avrà luogo a partire dalle 3 del mattino (orario USA) di lunedì 21 giugno. L’evento includerà oltre 2 milioni di offerte che copriranno ogni categoria di acquisto, compresi i servizi digitali dell’azienda.

Amazon ha stilato un elenco di tutti i paesi del mondo che potranno accedere agli sconti: Stati Uniti, Regno Unito, Emirati Arabi, Turchia, Spagna, Singapore, Arabia Saudita, Portogallo, Paesi Bassi, Messico, Lussemburgo, Giappone, Italia, Germania, Francia, Cina, Brasile, Belgio, Austria e Australia.

Come accade ogni anno al ridosso del Prime Day, Amazon sta già lanciando alcune offerte anticipate, con l’obiettivo di catalizzare l’attenzione degli utenti sull’imminente attesissimo evento.

Prime Day, uno dei migliori catalizzatori per il titolo Amazon

Lo scorso anno, la pandemia di coronavirus ha costretto l’azienda a spostare il Prime Day da luglio a ottobre. Nonostante i venti economici contrari, l’evento ha comunque fornito un importante impulso per Amazon. Nel dettaglio, il Prime Day 2020 è stato un evento da record, con le piccole e medie imprese della piattaforma che hanno registrato complessivamente un aumento delle vendite del 60% rispetto al Prime Day 2019.

Anche le vendite dei dispositivi a marchio Amazon ne hanno beneficiato. L’altoparlante intelligente Echo Dot, ad esempio, è stato l’articolo più venduto. Nel complesso, durante l’evento, sono stati venduti diversi milioni di dispositivi compatibili con Alexa.

Che tempismo!

Per la prima volta, il Prime Day di quest’anno si terrà a Giugno, segno di una pianificazione intelligente da parte di Amazon. Come ha affermato il CFO di Amazon Brian Olsavsky durante la chiamata agli utili del primo trimestre della società, il cambio di data significa che il Prime Day non si sovrapporrà alla stagione delle vacanze di luglio, altro periodo di forti vendite per la piattaforma.

Ma c’è di più. Spostare questo evento commerciale a giugno significherà anche che i risultati dello stesso andranno inseriti nel secondo trimestre anziché nel terzo. In particolare, Amazon potrebbe avere difficoltà a superare i risultati del secondo trimestre del 2020, quando le vendite online sono aumentate grazie ai lockdown in tutto il mondo per fermare la pandemia. Tenere il Prime Day 2021 a giugno, dunque, contribuirà a rendere il secondo trimestre di Amazon più “compatibile” con il suddetto confronto.

La società si aspetta che lo slancio della sua attività e il passaggio del Prime Day a giugno portino a una forte crescita anno su anno nelle vendite del secondo trimestre. Le prospettive del management prevedono un fatturato per il periodo compreso tra 110 e 116 miliardi di dollari, in crescita dal 24% al 30% anno su anno.

Per la seduta odierna, le Azioni Amazon ripartiranno da quota 3,233.99 dollari, dopo la chiusura di ieri a +0.48%. Tuttavia, negli scambi fuori orario del pre market, la risorsa ha perso lo 0,40%.